Agevolazioni acquisto prima casa: un sogno che ora può diventare realtà

Grazie a una serie di agevolazioni fiscali, comprare la prima casa non è più solo un sogno, ma può diventare realtà. Lo permettono gli incentivi fiscali pensati in maniera apposita per chi desidera acquistare un immobile, ma si vede sopraffatto dalle imposte.

Per poterne usufruire è però indispensabile conoscere quelli che sono i provvedimenti pensati e chi ne può realmente usufruire.

La prima casa: precisazioni

Innanzitutto occorre comprendere cosa si intende con Prima Casa (nuova o da ristrutturare che sia), perchè solo così sarà possibile sapere se si possono sfruttare o meno delle agevolazioni.

Per potere essere definita tale un immobile a scopo abitativo deve rispettare alcune caratteristiche basilari:

  • L’abitazione deve far parte di specifiche categorie catastali, quali: A/2 come abitazione civile, A/3, A/4, A/5, A/7 e A/11. Non deve dunque trattarsi di abitazione signorile, ma nemmeno ville, castelli e palazzi di interesse storio;
  • L’immobile deve essere nel comunque di residenza di chi lo acquista, ovvero, la residenza deve essere spostata entro 18 mesi dall’acquisto;
  • Chi acquista non deve avere altre abitazioni a suo nome, neanche nel caso in cui si tratti di comunione dei beni con il coniuge, ovvero si tratti di contratti di usufrutto, anch’essi destinati all’acquisto dell’immobile;
  • Chi compra non deve risultare proprietario di altre case su tutto il territorio nazionale.

Solo rispondendo a tali caratteristiche si potrà parlare di Prima Casa e quindi sfruttare le agevolazioni fiscali previste.

Con le agevolazioni conviene

Accedendo all’url https://enricorigotti.com/agevolazione-prima-casa-tutto-cio-che-devi-sapere/ si potranno avere maggiori informazioni merito alle agevolazioni per la prima casa, le quali offrono una serie di agevolazioni che cambiano però, a seconda di chi è l’acquirente dell’immobile.

Nel caso in cui si tratti di un privato, ad esempio, potrà sfruttare una riduzione dell’imposta di registro che passa dal 9% al 2% da calcolare sul valore catastale dell’abitazione, inoltre sia l’imposta ipotecaria che quella catastale diventano fisse a 50 euro.

Anche le imprese venditrici possono sfruttare le agevolazioni, che prevedono una riduzione dell’IVA dal 10 al 4% e un’imposta di registro, quella ipotecaria e catastale, a un valore fisso di 200 euro.

Agevolazioni che riguardano non solo la casa in sé, ma anche le pertinenze della stessa e quindi eventuali magazzini, cantine, soffitte, box auto e tettoie.

E per i giovani?

Ma le vere agevolazioni pensate per la Prima Casa, interessano soprattutto i giovani: una mano tesa a chi decide di metter su famiglia e vuole comprare la sua prima casa.

La Legge di Bilancio 2022 ha infatti confermato il Bonus Prima Casa per chi ha meno di 36 anni. Infatti fino a fine anno, chi ancora non ha superato la soglia e ha un Isee con valore inferiore ai 40 mila auto potrà fare domanda al fine di ottenere un bonus per comprare una casa andando a sfruttare delle agevolazioni fiscali molto importanti, in modo da rendere più semplice l’acquisto di una casa, con l’ottenimento del mutuo.

Il tutto pensato per rendere più semplice ai giovani l’uscire di casa e prendersi la propria indipendenza.