Alimentazione e menopausa: conoscere i meccanismi del corpo

La menopausa è quel periodo di tempo in cui il corpo femminile smette progressivamente di essere fertile ed inizia ad interrompere i processi che innescano l’emissione di nuovi ovuli, il ciclo mestruale e che regolano la produzione di ormoni sessuali.

Ma qual è il rapporto tra alimentazione e menopausa? Scopriamolo insieme!

Fisico e menopausa: cosa succede?

Man mano che il corpo femminili inizia la dismissione dei processi di emissione di ormoni sessuali avvengono una serie di trasformazioni:

  • il peso non è più stabile, ma anzi tende ad aumentare: questo accade perché gli ormoni hanno un ruolo nella regolazione del metabolismo, che durante e dopo la menopausa rallenta e diventa più stagnante
  • gli ormoni non fissano più il calcio nelle ossa come facevano in passato, e possono esporre ad un maggiore rischio di osteoporosi, fratture e dolori
  • l’aumento del peso e della pressione sanguigna (un altro fattore spesso presente in menopausa) può innescare processi di degradazione del sistema cardiovascolare, con rischi aumentati per la salute del cuore, delle arterie e delle vene principali
  • la percezione della temperatura esterna si modifica, dando origine alle famose “vampate” di calore, cioè momenti di accentuata sudorazione e disagio che possono avvenire in perimenopausa e subito dopo l’avvio del processo
  • il sonno può risentire di queste trasformazioni, diventando più breve e spesso meno riposante
  • il ciclo mestruale inizia a cambiare, diventando irregolare, scarso e meno abbondante, fino ad una completa cessazione
  • la modifica del quadro ormonale può produrre effetti sulla vita sessuale, come diminuzione della libido e dolore durante i rapporti

Tutte queste trasformazioni sono considerate fisiologiche anche in menopause altrimenti sane, ma è doveroso intervenire per ridurre tutti i possibili rischi e migliorare la condizione di salute e benessere generale della donna.

Cibo e menopausa: cosa è possibile fare?

Durante la perimenopausa, cioè il periodo in cui la menopausa inizia a dare qualche sintomo, una visita dal nutrizionista può rivelarsi un’arma vincente. Regolare infatti l’alimentazione, rendendola più sana per evitare l’aumento di peso, contribuisce in modo importante a limitare molti dei problemi che questa nuova condizione della vita può causare.

Un nutrizionista sarà poi in grado di dare alla paziente le istruzioni giuste per assumere tutti i nutrienti necessari in questa nuova fase della vita: ad esempio, potrebbe avvalersi di integratori di calcio per migliorare la salute delle ossa e dello scheletro, specialmente in donne che sono predisposte per l’osteoporosi.

Per avere ulteriori informazioni su questo tema vedi qui questo interessante articolo scritto proprio da una nutrizionista esperta in alimentazione durante il periodo della menopausa.

In associazione alla nutrizione sana e bilanciata è sempre consigliata una moderata attività fisica, che ha effetti positivi sia sulla psiche che sul corpo, specialmente nella prevenzione di disturbi e problemi più seri causati dalla menopausa, e il sostegno psicologico e mentale per affrontare al meglio questa nuova fase della vita.

NOTE

  • Dolore durante i rapporti e menopausa: https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/lesperto-risponde/dispareunia-in-menopausa-cosa-fare
  • Attività fisica e menopausa: https://www.my-personaltrainer.it/salute/consigli-menopausa.html 

DISCLAIMER

È importante consultare un professionista della salute per ricevere informazioni attendibili e una diagnosi accurata, che potrebbero non essere presenti in questo articolo.