Cipolla borettana: caratteristiche e particolarità di questa varietà di cipolla

In un comune in provincia di Reggio Emilia, a Boretto, viene coltivata un particolare ortaggio che prende il nome di cipolla borettana.

Questa coltivazione ha radici molto antiche, addirittura nel XV secolo.

Oggigiorno la coltivazione della cipolla borettana si è estesa anche nella provincia di Parma.

Quali sono le caratteristiche di questa cipolla? Perché è così particolare e famosa?

All’aspetto la cipolla borettana si presenta di piccole dimensioni e con il caratteristico bulbo dalla forma appiattita. Il colore di questa varietà di cipolla è paglierino ed il suo sapore è, allo stesso tempo, particolarmente forte e dolce. Questa è la peculiarità che rende la cipolla borettana una delle più richieste al mondo.

Questo tipo di cipolla è stata riconosciuta ufficialmente nel 1969. E’ il tipo di terreno nel quale cresce a determinare le sue caratteristiche principali. Questa terra, infatti, è particolarmente argillosa e dura.

La cipolla berettana è conosciuta anche con altri nomi ovvero cipolla piatta di Rovato e cipolla piatta di Como.

Si tratta anche di un ortaggio perfetto per un regime alimentare sano dal momento che questa cipolla contiene una grande quantità di sali minerali. Queste sostanze sono fondamentali per la salute del nostro organismo in quanto hanno un alto potere nutritivo.

Come viene usata la cipolla borettana in cucina?

Sicuramente la ricetta che la vede protagonista indiscussa è la preparazione in agro-dolce.

Quello che serve per preparare questo gustoso piatto è un chilo di cipolle borettane, 200 grammi di aceto di vino bianco, 60 grammi di zucchero di canna, 30 grammi di olio extravergine di oliva, 30 grammi di acqua e 10 grammi di sale.

Mettere le cipolle lavate e sbucciate a rosolare in una padella con l’olio. E’ importante tenere la fiamma alta. Scaldare l’acqua fino a renderla appena tiepida e mescolarvi lo zucchero. Versare l’aceto nella padella con le cipolle aggiungendo anche l’acqua. A questo punto abbassare un po’ la fiamma e cuocere per circa 30 minuti. Una volta terminata la cottura, alzare nuovamente la fiamma per asciugare ulteriormente il liquido di cottura. Lasciare intiepidire le cipolle prima di servirle.

Un’altra ricetta molto famosa per gustare al meglio la cipolla borettana è la preparazione che prevede una gratinatura al forno con uvetta e miele. Questi due ingredienti tendono ad esaltare ancora di più il sapore dolce della cipolla.

In generale la cipolla borettana viene servita come sott’aceto per accompagnare secondi piatti e taglieri di formaggi e salumi.

Per conoscere da vicino questa varietà di cipolla basta fare una visita alla Fiera della Cipolla Borettana, manifestazione dedicata a questa specialità locale che si svolge ogni anno durante la prima settimana di settembre. La fiera ha ovviamente luogo a Boretto, località che ha dato i natali a questa gustosa cipolla.