Come ristrutturare i frontalini di un palazzo

La ristrutturazione del balcone o più in generale i lavori di ristrutturazione degli esterni, è un intervento piuttosto comune in ambito condominiale, sia per motivi estetici che di sicurezza.

Il balcone si compone di diversi elementi, quali il pavimento, lo stangone (la terminazione del pavimento stesso, un filare solitamente in marmo che percorre tutta la lunghezza del balcone), il parapetto o ringhiera ed il frontalino (una fascia verticale di piccola altezza che rifinisce sulla fronte una struttura orizzontale aggettante, come appunto il balcone).

Il frontalino è un elemento che ricopre una grandissima importanza per i suoi compiti protettivi: infatti la sua funzione principale riguarda la protezione del piano di calpestio del balcone, comunemente chiamato soletta, dagli agenti atmosferici come vento e pioggia. Un cattivo stato di conservazione del frontalino potrebbe far scaturire l’insorgere di infiltrazioni, che andrebbero a compromettere la solidità e l’integrità del balcone.

Gli altri aspetti da tenere in considerazione quando si parla di frontalini sono rappresentati dalle questioni riguardanti la sicurezza, perché un frontalino danneggiato potrebbe comportare il distaccamento di porzioni dello stesso (costituendo un pericolo per le persone), ed il decoro dello stabile, visto che tali elementi sono integrati con lo stile del palazzo ed andrebbero sempre mantenuti in perfetto ordine per non alterare l’estetica della facciata esterna.

Ristrutturazione del frontalino

Un frontalino danneggiato presenterà diverse criticità, rappresentate dalla presenza di crepe, intonaco mancante e ruggine sui ferri scoperti.

Gli interventi solitamente effettuati riguarderanno diversi aspetti, come il rifacimento dell’intonaco, la chiusura di crepe e fessure, la messa in opera di rinforzi strutturali e la nuova tinteggiatura.

L’intervento di ristrutturazione, generalmente, prevede la demolizione delle parti più danneggiate con relativa pulizia dei ferri presenti all’interno della struttura, per poi passare al rifacimento delle parti danneggiate. Quando il lavoro di ripristino sarà completato, sul frontalino si interverrà con la rasatura e la verniciatura finale.

Per evitare problematiche più importanti, e mantenere inalterato il decoro dello stabile, è fondamentale osservare lo stato di conservazione dei frontalini ed effettuare interventi di manutenzione in modo costante: in questo modo sarà possibile anche realizzare un cospicuo risparmio economico, perché si eviteranno lavorazioni eccessivamente invasive.

Bonus balconi 2021

Grazie alle agevolazioni fiscali previste dalle più recenti Leggi di Bilancio e dal Decreto Rilancio (decreto legge del 19 maggio 2020, n.34), oggi è davvero semplice, economico e conveniente decidere di effettuare una ristrutturazione anche completa del proprio balcone.

I bonus fiscali per gli interventi di natura edile rappresentano una buonissima opportunità per l’Italia ed i suoi cittadini, perché in questo modo sarà possibile rilanciare l’economia e migliorare il patrimonio architettonico del Paese.

A chi affidarsi

La ristrutturazione dei frontalini deve essere affidata ad aziende certificate e competenti, come Edilfuni: in questo modo si potrà avere la certezza di un lavoro svolto con competenza ed affidabilità, che metterà il cliente al riparo da brutte sorprese.

Grazie alle tecniche di edilizia acrobatica, Edilfuni garantisce interventi rapidi ed economici, senza l’ausilio di ponteggi ed impalcature, a garanzia di uno stato generale dei lavori per nulla invasivo.

I professionisti dell’edilizia come Edilfuni garantiranno un sopralluogo esplorativo che potrà essere utile a capire e valutare l’entità generale dei danni, potendo così agire di conseguenza per realizzare le lavorazioni necessarie al fine di ottenere un ripristino dei frontalini completo ed impeccabile.

Dopo il sopralluogo, i tecnici di Edilfuni potranno stabilire i tempi di realizzazione dell’intervento, scegliendo modalità e materiali da impiegare per ripristinare al più presto i frontalini, riportandoli allo stato originario e mettendo la zona in completa sicurezza.

Vista la natura esterna dei balconi, e quindi dei frontalini, il periodo migliore per eseguire interventi di ristrutturazione è quello primaverile ed estivo: i lavori edili che riguardano le parti esterne di un edificio, difatti, vengono rallentati e resi impossibili a causa delle piogge, per questo è consigliabile scegliere periodi in cui piove più raramente.