Cos’è e come funziona la riflessologia plantare

Pratica millenaria, la riflessologia plantare è una tecnica di massaggio che ha conquistato e continua a conquistare sostenitori un po’ ovunque nel mondo. Il suo successo si deve in gran parte ai benefici per la salute e al benessere in generale.

La tecnica si basa sull’idea che il piede sia una mappa dell’intero corpo umano, dove specifici punti di pressione rispecchiano sia gli organi che gli apparati. Praticando un massaggio mirato viene riequilibrata l’energia vitale, che porta a sentire meno dolore. In poche parole, il piede è il microcosmo su cui è proiettato l’intero organismo.

Il massaggio riflessologico del piede va ovviamente praticato da un professionista in questo campo specifico. Chi abita a Torino e dintorni, ed è interessato ad imparare tale tecnica, all’indirizzo https://www.artecorpo.it/corso-massaggiatori-professionale-torino.php ci sono tutte le informazioni utili per frequentare il Corso di Massaggio Riflessogeno del Piede di 1° livello o 2° livello.

Come funziona la riflessologia plantare?

La riflessologia plantare si occupa di stimolare punti specifici sui piedi che corrispondono a diverse parti del corpo. Diffusa in antichità nelle civiltà orientali, è stata portata in quelle occidentali da figure di spicco come William Fitzgerald e Eunice Ingham.

L’obiettivo del loro lavoro fu quello di creare la mappa dettagliata dei punti riflessi sui piedi, utilizzata al giorno d’oggi dai terapeuti per migliorare il benessere generale dei pazienti. Siccome ogni punto del piede corrisponde a una zona del corpo, massaggiandola, si agisce su quell’organo o apparato specifico.

Inoltre è conosciuta anche perché offre grandi benefici sia fisici che mentali. Il rilassamento è senza dubbio uno dei vantaggi più apprezzati, così come la depurazione e il miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica.

È ottima anche per combattere il dolore cronico, per ridurre lo stress e nel trattamento di condizioni come l’insonnia, mal di testa e persino la cellulite. Infine, il massaggio riflessologico del piede aiuta a smettere di fumare.

La mappa dei piedi e il significato dei punti riflessi

Come detto in precedenza, nella riflessologia, il piede è considerato la rappresentazione in miniatura dell’intero corpo. Gli alluci, per esempio, simboleggiano la testa, mentre la parte centrale riflette la spina dorsale. Massaggiando un punto specifico del piede equivale a massaggiare un punto preciso del corpo, sciogliendo contratture ed eventuali tensioni muscolari. Curiosamente, il piede destro è associato alla razionalità, mentre quello sinistro riflette l’irrazionalità e l’emotività.

Per mantenere i piedi in buona salute, la riflessologia plantare consiglia di evitare pediluvi eccessivamente caldi e l’uso assiduo dei tacchi alti. È anche utile cambiare spesso le calzature e prendersi cura dei piedi con pediluvi quotidiani utilizzando saponi neutri e oli essenziali.

La riflessologia plantare e la menopausa

La menopausa è una fase delicata nella vita di ogni donna. Durante questo periodo, la riflessologia plantare è ottima per alleviare disturbi come le irregolarità mestruali, gli sbalzi d’umore e i dolori. Riducendo sensibilmente i disturbi collegati alla menopausa, la riflessologia plantare rende meno “pesante” questo cambiamento fisiologico.

La riflessologia plantare, quindi, è un approccio unico e olistico al benessere, poiché sfrutta la complessa connessione tra i piedi e il resto del corpo. Con una buona dose di curiosità e una mente aperta, chiunque avvantaggiarsi di questa affascinante pratica.