Per i proprietari di stabilimenti balneari, strutture ricettive o case private fronte mare, lago o fiume ed infine su isole come Procida (nel golfo di Napoli), è sempre più importante attrezzarsi di pontili per permettere un attracco diretto e più semplice agli ospiti che arrivano in barca.
Proprio per queste esigenze sono sempre più popolari i pontili galleggianti che permettono di sfruttare appieno tutte le opportunità offerte dall’acqua, con un minimo impatto ambientale.
Per creare o aumentare il numero di punti di ormeggio per canoe, moto d’acqua, barche o imbarcazioni varie, i pontili galleggianti realizzati con cubi possono rappresentare un’ottima soluzione. Il sito di candock italia ne presenta diversi tipi tra cui scegliere.
Il vantaggio di questo strumento è la tecnologia utilizzata, che permette una enorme versatilità nell’utilizzo dei cubi, adattandosi a qualunque tipo di progetto.
Cubi galleggianti componibili per pontili
In passato, ma in realtà fino a neanche troppo tempo fa, i pontili erano di solito realizzati in legno o acciaio. Materiali poco versatili o che semplicemente richiedevano una enorme manutenzione, soprattutto il legno che a contatto con l’acqua nel tempo può marcire.
Tali soluzioni tuttavia sono state nel tempo abbandonate perché:
- non sono ecologiche;
- non possono essere modificati per forma e dimensione;
- non sono rimovibili (almeno non in tempi rapidi);
- non sono eco-sostenibili e hanno un impatto sull’ecosistema marino o lacustre;
- hanno bisogno di molta manutenzione.
I cubi galleggianti di Candock, invece, sono realizzati in materiale riciclabile e senza impatto ambientale. Inoltre, sono ampiamente resistenti alle intemperie, così come all’usura dovuta al trascorrere del tempo.
I principali tipi di cubi galleggianti tra cui si può scegliere sono:
- i cubi galleggianti basso profilo. Si tratta di cubi utilizzabili per pontili galleggianti e che possono servire da attracco per imbarcazioni di piccole dimensioni, come le canoe. Hanno un’altezza ridotta rispetto agli standard che permette di essere più vicini alla superficie dell’acqua e permette quindi un livello di comfort maggiore nel salire e scendere.
- i cubi fluttuanti di servizio. Sono cubi perfetti per esigenze lavorative e per interventi sulle imbarcazioni. È composto da due sezioni, ovvero una base e un coperchio superiore che permettono l’inserimento di cavi elettrici o linee idriche lungo il camminamento del pontile. Questo tipo di cubo esiste in versione trasparente e può anche essere illuminato.
- i cubi galleggianti ad angolo. Grazie a questi tipi di cubi si possono creare pontili galleggianti di diverse forme, ad esempio anche ottagonali.
Applicazioni dei cubi galleggianti
I cubi galleggianti per pontili sono perfetti in svariati contesti.
Ecco dove possono essere utilizzati:
- porti turistici. La grande capacità di carico dei cubi fluttuanti e la loro semplicità di assemblaggio li rendono ideali per i porti turistici, anche per i più frequentati.
- eventi. Con i cubi galleggianti si possono organizzare eventi davvero eccezionali e permettere agli invitati di camminare sull’acqua. Grazie al loro carattere mobile possono essere installati e disinstallati velocemente.
- pontili e passerelle. Con i cubi è possibile creare lunghe passerelle antiscivolo in modo veloce.
- piattaforme per barche. I cubi che stanno a galla permettono agli amanti della nautica e degli sport d’acqua di creare un punto di attracco per le proprie imbarcazioni, in tutta sicurezza.
Insomma, queste manifatture cubiche fluttuanti hanno infinite possibilità di utilizzo e rappresentano un’innovazione sicura ed ecologica rispetto ai pontili fissi.