Nella vita capita di dover traslocare: un avvenimento, questo, che può essere reso necessario da situazioni di lavoro, familiari, studio, o anche semplicemente perché si intende cambiare vita. Quello che è riconosciuto è che il trasloco può essere una grossa fonte di stress per molte persone, soprattutto se si tratta di un trasloco internazionale, ma non solo. Infatti l’atto del trasloco impone di doversi organizzare e tenere i nervi saldi in un momento della vita importante, quello del cambiamento della casa. Saper organizzare uno spostamento nel migliore dei modi diventa quindi importante per non sprecare denaro e per cercare di mantenersi sempre lucidi e sereni anche in un momento della vita complicato. Ma come si pianifica davvero un trasloco?
Molte persone lasciano che questo momento sia gestito dal caso, ma questo comporta spesso maggiore stress, perdita di tempo e soldi, difficoltà organizzative. Invece un trasloco dovrebbe essere sempre gestito al meglio in modo da poter coincidere con le proprie esigenze familiari. Basta qualche piccolo trucco per poter gestire lo spostamento delle merci senza che esso diventi una fonte ulteriore di stress in questo momento così delicato: ma come si gestisce bene un trasloco?
Lo abbiamo chiesto agli esperti di Specialisti Traslochi (www.specialistitraslochi.it) che ci hanno dato qualche piccolo consiglio.
- Cercare di organizzare al meglio cosa ti serve e cosa no. Quante volte sogniamo di liberarci di libri, peluche, mobili che ormai non ci servono più? Pensate che il trasloco può diventare il momento ideale per fare ordine e pulizia nella vostra casa, magari liberandovi definitamente di quei soprammobili che non volete vedere nella casa nuova o di quei vecchi comodini che occupano spazio. Questo vale a maggior ragione se la casa dove ci si trasferisce ha dimensioni più piccole di quella di partenza, ma non solo. Potete scegliere di donare le vostre cose oppure di cercare organizzazioni che si occupano di raccogliere giochi, vestiti e via dicendo. Il trasloco diventa più leggero e voi finalmente avrete fatto un po’ di ordine.
- Preparati in anticipo. Prepara tutto quello di cui hai bisogno in anticipo, scatoloni, nastro adesivo ed anche pennarelli che ti serviranno per segnare cosa c’è dentro gli scatoloni. Per fare meno fatica nella sistemazione, puoi anche inscatolare gli oggetti tenendo conto della stanza di riferimento: le cose del soggiorno in uno scatolone, quelle del bagno in un altro e via dicendo.
- Imballa bene per evitare rotture. Utilizza tutti i prodotti che ti servono per imballare con cura gli oggetti ed evitare che si possano rovinare e scheggiare durante il trasporto.
- Cercare di mantenere da parte quello che ti serve fino all’ultimo. Non fare l’errore di mettere via davvero tutto tutto: ricorda che in uno scatolone o zaino dovrai lasciare le cose che ti serviranno anche quando tutte le merci saranno riposte negli scatoloni per essere spedite, come pigiami, asciugamani, qualche provvista, kit igienico e via dicendo.
- Evitare il fai da te. Un trasloco fai da te funziona solamente se la quantità di cose da trasportare è davvero minima. Nella maggior parte dei casi affidarsi ad una ditta specializzata diminuisce lo stress di dover gestire anche il trasporto dei beni, lo smontaggio, il montaggio, il carico e lo scarico di scatoloni spesso pesanti. Organizzatevi per tempo chiedendo il preventivo per un trasloco che faccia al caso vostro ed investite in maniera intelligente per evitare disagi e fatica nella gestione del trasloco. Fare il trasloco fai da te può risultare a prima vista più economico ma lo stress, il lavoro e spesso la necessità di noleggiare un furgone (o fare più viaggi) può risultare assai più costoso.
- Assicura il viaggio. Vuoi avere un trasloco tranquillo? Paga un piccolo plus pera l’assicurazione degli oggetti.