La fotografia newborn è un’arte delicata che cattura i primi giorni di vita di un neonato in modo magico e indimenticabile. Tra le varie tecniche utilizzate per immortalare questi momenti preziosi, due si distinguono in particolare: la posa classica newborn e un approccio più naturale e spontaneo.
In questo articolo, esploreremo le differenze chiave tra questi due approcci alla fotografia dei neonati,per capire insieme quale sia più adatto alle tue esigenze!
La posa classica newborn: eleganza e controllo
La fotografia newborn con posa classica si basa su un set predefinito di pose e accessori studiati appositamente per creare immagini impeccabili e artistiche dei neonati. In questa tecnica, il fotografo lavora con precisione millimetrica, posizionando il neonato in pose che mettono in risalto la sua tenerezza e delicatezza.
Le pose classiche richiedono solitamente l’uso di props come coperte, cestini, cappellini e fasce, che contribuiscono a creare composizioni visivamente accattivanti. Ne avrai sicuramente viste numerose: per svariati anni, foto di neonati vestiti da diversi tipi di frutta, adorabili animaletti e circondati da variopinte scenografie e ambientazioni.
In questo caso, il fotografo ha il controllo completo dell’ambiente e può manipolare la luce e gli elementi scenici per ottenere risultati sorprendenti. Questo approccio è ideale per chi cerca immagini pulite, simmetriche e perfettamente composte, che trasmettano un senso di tranquillità e armonia con un tocco di vivacità.
Questo tipo di fotografia è stata resa famosa dalla fotografa australiana Anne Geddes: se vuoi, puoi dare un’occhiata al suo portfolio navigando sul suo personale sito internet.
Quando la fotografia newborn è spontanea: la posa naturale
Diversamente dalla posa classica, esiste una fotografia newborn più naturale e spontanea, che si concentra sul catturare reazioni genuine e autentiche del neonato da solo o con la sua famiglia. Questo approccio favorisce scatti più informali e spontanei, che raccontano storie vere e emozionanti dei primi giorni di vita del bambino.
In questo tipo di fotografia, il fotografo si adatta al ritmo del neonato e lascia che sia lui a guidare la sessione, cercando di posare il bambino il meno possibile. Questo può significare immortalare i sorrisi sognanti del neonato mentre dorme, i suoi sbadigli dolci o i momenti di tenerezza con i genitori. Gli accessori utilizzati sono minimali e mirati a sottolineare la naturalezza della scena, come una coperta o una fasciatura morbida.
La posa naturale crea immagini intime e coinvolgenti che catturano l’amore e il legame speciale tra il neonato e la sua famiglia. Questo stile è perfetto per coloro che desiderano foto che riflettano la vera essenza della loro vita familiare, senza fronzoli o pose artificiose.
Ci sono tanti esempi di questo tipo di fotografia: puoi dare un’occhiata al lavoro di Giulia Gandini, fotografa di neonati e di famiglia, che da anni svolge la sua preziosa professione a Roma e dintorni!
Fotografia newborn classica o più spontanea? Scegli cosa fa per te.
Decidere tra la posa classica newborn e la posa naturale dipende dalle preferenze personali e dall’estetica desiderata. Alcuni genitori possono essere attratti dalla bellezza composta e ordinata della posa classica, mentre altri possono essere più inclini a cercare immagini autentiche e emozionanti che catturino la vera essenza della loro famiglia.
È importante comunicare chiaramente le proprie preferenze al fotografo e discutere delle opzioni disponibili prima della sessione fotografica. Un professionista esperto sarà in grado di consigliare e guidare i genitori nella scelta dell’approccio migliore per soddisfare le loro esigenze e creare ricordi indimenticabili che dureranno per sempre. Spesso, comunque, sarà lo stesso fotografo a preferire uno stile o l’altro, quindi potrai fare una prima selezione già nel momento della scelta del professionista!
In conclusione, la fotografia newborn offre una vasta gamma di possibilità creative, dalle pose classiche più raffinate alle immagini naturali e spontanee che catturano la vera essenza della vita familiare. Scegliere tra questi due approcci dipende dalle preferenze individuali e dall’estetica desiderata, ma entrambi offrono la possibilità di creare ricordi preziosi e duraturi da condividere con le generazioni future.