Le macchie della pelle sono uno degli inestetismi più diffusi. La maggior parte delle volte sono la traccia più visibile dell’inevitabile invecchiamento cutaneo, ma possono comparire per molteplici ragioni legate a squilibri ormonali, un’eccessiva esposizione al sole oppure l’applicazione di prodotti beauty non adatti alla nostra pelle.
Vediamo di scoprire qualcosa di più sulle differenti tipologie di macchie della pelle e come trattarle.
Come riconoscere le macchie cutanee
Per capire come agire in maniera adeguata sulle macchie cutanee, dobbiamo prima individuare la cause scatenante. Si tratta di zone del viso o del collo che sono caratterizzate da una iperpigmentazione rispetto al tessuto epiteliale circostante.
Generalmente possiamo distinguere 2 tipologie di macchie della pelle:
- Le cheratosi, compaiono solitamente dopo i 40 anni e sono legate all’invecchiamento cutaneo. La pelle infatti perde tonicità ed elasticità ed anche il processo di rinnovamento cellulare tende a rallentare. Può’ capitare perciò, che in alcune zone si formi un accumulo di cheratina, visibile dall’esterno come un segno dalla forma irregolare e dal colorito più scuro rispetto alla pelle;
- Il melanasma, che possono palesarsi anche in età molto giovane e si formano tendenzialmente sul viso. Si tratta di un eccesso di melanina che va a compensare zone del viso dove la cute e’ piu’ debole e sensibile a causa di squilibri ormonali, assunzione di farmaci o lesioni dell’epidermide. Sono iperpigmentazioni che non possono essere eliminate del tutto, ma se curate con prodotti adatti viene notevolmente rallentato il processo di ricomparsa. In caso di esposizione al sole, il melanasma diventa molto più evidente.
Infine, può capitare che l’utilizzo prolungato di trucchi non di qualità, detergenti e saponi ad eccessiva profumazione causino irritazione all’epidermide che in risposta reagirà con bolle e macchie di diverso tipo.
In ogni caso, se si nota un notevole aumento della presenza di segni iperpigmentati sul proprio corpo, è consigliabile effettuare una visita di controllo da uno specialista, come il dermatologo.
La bava di lumaca, rimedio naturale dai mille usi
Esistono molti modi per curare le macchie della pelle. Il metodo più invasivo riguarda sicuramente il laser,
Ma si possono ottenere eccellenti risultati anche con l’uso continuativo di creme dinbuona qualità.
Un potente alleato nel trattamento e nella cura delle macchie cutanee è la bava di lumaca. I sieri e le creme che contengono bava di lumaca totalmente naturale sono ottime per aiutare la pelle a riequilibrarsi e rigenerarsi.
I principi attivi della crema viso alla bava di lumaca sono numerosi : l’acido glicolico e i peptidi agiscono come esfollianti, minimizzando i segni delle cicatrici e delle macchie. Allo stesso tempo l’allantoina svolge una funzione cicatrizzante e lavora in sinergia con il collagene, che stimola la riproduzione cellulare. Le molte usi amine e proteine presenti garantiscono un’ idratazione profonda e leniscono la pelle specialmente in caso di arrossamenti e scottature.
È essenziale però che la bava di chiocciola provenga da allevamenti controllati e a norma, altrimenti si rischia di fare uso di un prodotto scadente che potrebbe avere un effetto opposto e provocare reazioni allergiche.
Per ottenere dei risultati duraturi, è consigliata l’applicazione di prodotti con bava di lumaca almeno due volte al giorno, per alcuni mesi.