Le parole e-commerce multivendor magari non vi dicono molto, forse neppure quella di marketplace. Ma, vi basterà una magica parola per capirne il significato: Amazon.
Un ecommerce multivendor infatti altro non è che un classico negozio online che permette al proprio interno di ospitare numerosi altri venditori, i quali possono gestire in totale autonomia il proprio negozio. Insomma, è come avere un centro commerciale virtuale su Internet, nel quale ospitare negozi che si gestiscono in modo autonomo; un centro commerciale che per di più possiamo ingrandire a nostro piacimento anche all'infinito, senza limiti territoriali né di numero di prodotti venduti.
Che cosa è un multivendor marketplace in stile Amazon
Come ci spiega il dottor dott. Iacopo Gonzalez responsabile marketing di CS-Cart Italia un sistema di ecommerce progettato nella funzione multivendor, se ben progettato, porta a un aumento molto rilevante di fatturato per tutti. Amazon, negli anni, da essere un ufficio di una stanza è diventato una multinazionale da miliardi di dollari. Anche senza avere queste improbabili pretese è possibile raggiungere risultati ottimi sia per chi gestisce sia per chi vende.
Il piccolo negoziante può usufruire di un portale web conosciuto a livello nazionale o addirittura internazionale, autorevole ed organizzato, il quale emette a suo nome la fattura finale al cliente; può persino vendere a prezzo pieno in breve periodo un intero magazzino di rimanenze che normalmente non riuscirebbe a smaltire neppure vendendo a stock la merce.
La grande comodità sta nel fatto che non bisogna avere uno store online di proprietà e oltre ad abbattere i costi per realizzare un e-commerce, si risparmiano anche i costi annuali di gestione.
Il gestore del portale di vendite può invece contare su un ampio numero di venditori singoli, i quali propongono prodotti specifici difficili da reperire con la propria organizzazione e soprattutto incassa una percentuale su ogni singolo prodotto venduto senza fare nulla, perché il multivendor gestisce in totale autonomia tutta la parte fiscale ed amministrativa.
Come si realizza un multivendor store online
Sia che si tratti di un multivendor verticale con prodotti di una sola categoria (ad esempio Zalando per scarpe) o un ecommerce orizzontale con i prodotti più svariati (come Amazon), per funzionare deve rispondere ad una serie di requisiti.
Non basta infatti reperire un buon numero di negozi/fornitori da inserire nel marketplace che andremo a gestire: bisogna fornire servizi di qualità e con uno standard minimo ormai richiesto da qualsiasi acquirente.
Non è un caso se lo stesso Google nelle pagine ufficiali del suo blog dedica una sezione intera sul come ottimizzare le pagine di destinazione per incrementare le conversioni (leggi qui la guida di Google) ed ecco quindi l'importanza di poter navigare bene e con facilità all'interno del negozio online, senza pagine di errore o caricamenti lenti.
La grafica deve essere coerente ed avere un suo stile, seppur essenziale e deve essere responsiva ossia si deve modificare in automatico in funzione del dispositivo dal quale si guarda (il così detto sito web responsive).
Il sistema di pagamento deve poi essere impeccabile, senza intoppi e con convenzioni ai principali canali di pagamenti online. Il prodotto venduto deve essere poi tracciabile dal cliente, possibilmente con un codice spedizione attivo fin da subito. Bisogna infine allestire un minimo di servizio clienti per la gestione dei resi e degli imprevisti.
Troppo complicato? Non necessariamente. I buoni e i grandi fatturati si fanno proprio sapendo gestire e sfruttare la complicazione, dividendola in procedure e passaggi che prima si disegnano a tavolino e poi si mettono alla prova dei fatti. E, quando la macchina organizzativa inizierà a girare sarà un sistema che porta ricchezza grazie al lavoro degli altri; tra l’altro una ricchezza giusta perché il guadagno di chi gestisce un ecommerce multivendor è proporzionale al fatturato dei singoli negozi che vi sono contenuti all’interno.
Per allestire questa forma commerciale ci sono diverse guide e servizi specializzati in rete. Noi però un consiglio prezioso ve lo possiamo dare: scegliete un settore che conoscete in virtù della vostra precedente esperienza, o perlomeno che rispecchi i vostri interessi e le vostre passioni. Chi conosce il settore, o chi lo ama a tal punto da studiare in modo da conoscerlo a fondo, avrà già un grande vantaggio sui propri competitor e saprà parlare ai clienti col loro stesso linguaggio!