Tagliando moto e sostituzione pneumatici: quando si fanno

Sia il tagliando della moto che la sostituzione degli pneumatici sono due aspetti di assoluta importanza per preservare le condizioni del veicolo.

Vedremo di seguito, tutte le norme da osservare per non andare contro la Legge e per viaggiare sicuri verso le vostre mete preferite: ottimi gli itinerari di viaggio che vanno verso il centro Italia. Per ottenere delle valide indicazioni di viaggio, prendete spunto dal sito https://www.rider-map.com/it-it/ e non rimarrete delusi.

Quando fare il tagliando della moto?

Il tagliando della moto – così come quello di un’auto – dev’essere effettuato in base al check up suggerito dal costruttore. È possibile leggere quando farlo nella documentazione presentata dalla casa madre del veicolo.

Dopo aver effettuato il tagliando non è importante soltanto apporre un timbro con la data e il meccanico che ha provveduto al controllo, bensì, andrà archiviata anche la fattura e i documenti relativi alla manutenzione del veicolo.

È importante consultare anticipatamente, quali controlli andrebbero effettuati durante il tagliando della moto. Molti meccanici infatti, fanno a meno di accertarsi di determinati componenti, non essendo a conoscenza che in caso di un mancato controllo il rischio è quello di perdere totalmente la garanzia.

Il tagliando di una moto prevede una serie di controlli, che si differenziano per la marca del veicolo e per delle valutazioni stabilite dalla casa produttrice. Se dovessimo effettuare un controllo generico, ciò che andremmo a verificare sarà quanto segue:

  • Olio;
  • Stato della catena;
  • Candele;
  • Sistema frenante;
  • Bulloneria;
  • Frizione;
  • Impianto elettrico.

Il primo tagliando di una moto deve essere effettuato una volta raggiunti i primi 1000 km. Non essendo una regola fissa, ti suggeriamo di consultare il libretto redatto dalla casa produttrice.

Quando sostituire gli pneumatici della moto

Dato che al contrario del tagliando vi sono più o meno, delle indicazioni ben più precise, con la sostituzione degli pneumatici di una moto, le carte in tavola cambiano leggermente.

Vi sono delle osservazioni da fare per comprendere se è il momento adeguato o meno, per sostituirli. Ecco 5 consigli che vi suggeriamo per capire se il copertone è da cambiare oppure no:

  1. Controllare lo stato delle gomme: in Italia la Legge impone che il battistrada dev’essere pari ad un millimetro per scooter o moto, mentre 0,5 millimetri per i ciclomotori. È chiaro che suggeriamo di cambiare i copertoni prima di raggiungere il limite massimo.
  2. Tenere sotto controllo l’invecchiamento: per i motociclisti più attenti, quando le prestazioni della moto diventano meno efficienti, ad esempio vi è poco grip in condizioni di bagnato e freddo, allora gli pneumatici potrebbero esser cambiati.
  3. Pneumatici rovinati o danneggiati: qualsiasi buca o urto preso a velocità elevata, potrebbe danneggiare uno o più pneumatici. In questi bisogna sperare che non vi sia stato arrecato alcun danno interno (tele interne, cerchietto deformato, deterioramento a causa di liquidi corrosivi, contatti con carburante o olio.
  4. Consumi anomali/irregolari: dopo aver visto che la pressione delle gomme è regolare, se i consumi di carburanti sono ancora anomali, allora potrebbe esserci un problema agli pneumatici. Problema che andrà valutato in base all’equilibratura, ammortizzatori e/o trasmissione.
  5. Forature: qualora uno pneumatico risultasse forato, sarà il gommista a dar la sentenza definitiva, se conviene sostituirlo o ripararlo.

Una volta che avrete eseguito tutti i controlli necessari sarete pronti per fare un bel viaggio in moto!