Truffe online, tra spam e mail per rubare dati sensibili

L’avvento della tecnologia e un uso sempre più massivo dei mezzi di comunicazione tecnologici, conducono gli utenti ad affidarsi e fidarsi. Inoltre, la pandemia e le restrizioni da Covid 19 hanno cambiato molte abitudini delle imprese, dai pagamenti digitali sino alle comunicazioni dirette.

Le frodi e lo spam stanno aumentando in dismisura ed è compito di ogni azienda – ma anche privato – adottare una serie di accorgimenti per contrastare il fenomeno. Oltre ai software dedicati e programmi di sicurezza, si invitano le persone a mostrare maggiore attenzione prima di aprire e rispondere ad un messaggio ricevuto via mail o sms.

Scopriamo insieme come fare attenzione e quali sono i dati in salita rispetto agli anni precedenti.

Spam e truffe online, cosa dicono i report?

L’FBI ha condotto una ricerca in merito le truffe online, evidenziando che è l’Italia ad essere uno dei Paesi maggiormente colpiti dalle frodi. I casi rilevati solo nel 2020 sono 21.800 con un danno che supera i 125milioni di euro.

Nel 2021 la Polizia Postale Italiana ha diffuso il suo report annuale, dove si evidenzia una crescita di +27% di tutti gli episodi di raggiro via mail o sms. Purtroppo, secondo gli esperti, per il 2022 si prevede un forte rialzo nonostante le raccomandazioni e le modalità per contrastare questi fenomeni allarmanti.

Nel resto del mondo non è da meno, con la registrazione di un aumento delle frodi ad impatto sul mercato globale. Per fare un esempio, negli Stati Uniti ci sono state più di 790.000 denunce per tentativi di frode in aumento del 70% rispetto agli anni precedenti.

Le principali tecniche utilizzate dagli hacker si basano sul vishing, smishing, phishing e ogni altra tecnica per arrivare alla violazione dei dati personali, furto di identità e soldi. Le truffe riguardano anche link che ingannano l’utente sino ad installare virus potentissimi sul device o server.

Il 2022 è appena iniziato ma le previsioni non sono positive. Secondo quanto emerso dai vari studi, ci sarà un ritorno ai vecchi attacchi con frodi per dirottare i pagamenti o per ottenere facilmente i dati personali delle persone.

Il comportamento delle vittime deve essere controllato e ci dovrebbe essere maggiore informazione a riguardo. Se la tecnologia è in continua evoluzione, significa che si potranno sfruttare strumenti e innovazioni per bloccare questi fenomeni e non incoraggiarli.

A cosa prestare attenzione per evitare gli spam?

Gli utenti devono essere in grado di individuare il pharming, riconoscere le differenze dei vari tipi di spam e bloccare queste mail pericolose. Le truffe sono studiate dagli hacker appositamente per raggiungere uno scopo, ovvero avere a disposizione i dati personali per rubare soldi e dirottarli sul proprio conto corrente.

Le frodi si basano sull’invio di una mail con indirizzo apparentemente conosciuto (banca o posta), con un contenuto che crea disagio e panico oltre che urgenza. Se il destinatario non legge con attenzione i dettagli, potrebbe cascare in questa rete rilasciando i propri dati personali. L’attenzione e la calma risolvono già una parte del problema, procedendo poi con una telefonata all’azienda interessata e una denuncia alla Polizia Postale.