Che cos’è e come controllare il colesterolo

Il colesterolo è una sostanza grassa che riveste alcuni ruoli essenziali per il nostro organismo. Quando i suoi livelli superano i valori consigliati dalle linee guida sanitarie può rappresentare un rischio per la salute del cuore e di vene e arterie, rischiando una compromissione della salute di tutto l’organismo.

Comprendere cos’è questa sostanza, come tenerlo sotto controllo e quali abitudini adottare per mantenerlo in equilibrio è fondamentale per prevenire problemi di salute a lungo termine!

Che cos’è il colesterolo e quali sono le sue funzioni nell’organismo

Il colesterolo è un grasso prodotto dal fegato e assunto tramite gli alimenti consumati quotidianamente. È fondamentale per diverse funzioni del corpo, tra cui:

  • produzione di ormoni, come testosterone ed estrogeni;
  • sintesi della vitamina D, necessaria per la salute delle ossa e del sistema immunitario;
  • costruzione delle membrane cellulari, che proteggono le cellule e permettono gli scambi di ossigeno e nutrienti con l’ambiente circostante.

Possiamo dividere questa sostanza presente nel corpo in due principali categorie:

  • LDL (impropriamente definito “cattivo”): se presente in quantità eccessive, tende ad accumularsi sulle pareti delle arterie, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari;
  • HDL (anche conosciuto come “buono”): che contribuisce a limitare il colesterolo presente in eccesso dai vasi sanguigni.

Controllo dei valori

Livelli elevati di colesterolo LDL sono associati a un maggiore rischio di sviluppare patologie come l’aterosclerosi, che può portare a infarto o ictus. Per questo motivo, è fondamentale monitorare regolarmente i propri valori.

Un sistema cardiovascolare sano è il primo passo per una vita più lunga e attiva. Scopri come funziona e perché è importante preservarlo leggendo questo approfondimento su nostro sito.

Alimentazione varia, sana ed equilibrata

Un’alimentazione sana è la base per mantenere il colesterolo sotto controllo. Ridurre i grassi saturi e trans, presenti in alimenti come burro, formaggi stagionati e fritti può aiutare a limitare l’aumento dell’LDL.

Alimenti come:

  • pesce azzurro (ricco di Omega-3)
  • frutta secca come noci e mandorle
  • verdure e frutta, specialmente crude
  • cereali integrali

hanno basse quantità di questa sostanza, migliorano la salute generale e permettono di saziare a lungo con un limitato apporto di grassi. La base della dieta mediterranea, non per caso, è proprio fondata da questi elementi: cereali, frutta e verdura e proteine magre.

La dieta dovrebbe essere considerata un fondamentale passaggio per la salute soprattutto per gli anziani, quando i livelli di colesterolo, uniti ad una minore attività fisica e all’influsso di menopausa e andropausa sulla salute del cuore, possono costituire un problema ulteriore. Puoi scoprire alcuni suggerimenti qui.

Attività fisica

L’esercizio fisico migliora il metabolismo lipidico, aumentando i livelli di HDL. Camminare, correre o praticare sport per almeno 150 minuti alla settimana può fare una grande differenza.

Non è indispensabile effettuare grandi sforzi o attività pesanti: con il proprio medico si può optare per moltissime discipline a basso impatto (e anche quasi senza spese da affrontare, come la corsa, la bicicletta e la camminata) ugualmente efficaci.

Integratori specifici

Se la dieta e l’attività fisica non sono sufficienti alcuni integratori possono aiutare a mantenere il colesterolo nei valori ottimali. Prodotti a base di steroli vegetali, Omega-3 e fibre possono essere utili alleati. Se sei interessato a scoprire di più su questi prodotti, clicca qui.

Monitoraggio e controlli periodici

Effettuare regolarmente esami del sangue per monitorare i livelli di colesterolo è essenziale. Il medico potrebbe anche consigliare ulteriori approfondimenti, come un test lipidico completo, in base alla tua storia clinica.

Un ulteriore modo di monitorare continuamente il colesterolo? La donazione di sangue! Questi valori sono infatti inseriti nella routine di esami effettuata ai donatori, e possono fornire importanti strumenti di monitoraggio per la salute della persona, che nel frattempo può anche partecipare ad un’attività benefica indispensabile.

Stile di vita e prevenzione

Oltre alla dieta e all’esercizio fisico adottare uno stile di vita genericamente può contribuire a ridurre il rischio di un innalzamento patologico dei valori. Alcuni suggerimenti sono, ad esempio;

  • Evita il fumo, che riduce i livelli di HDL;
  • Modera il consumo di alcol, o riducilo a zero;
  • Riduci lo stress, che può influire indirettamente sulla salute cardiovascolare.

Uno stile di vita consapevole non solo migliora i livelli di colesterolo, ma sostiene il benessere complessivo del corpo.

NOTE
Alimentazione e benessere cardiovascolare: www.siprec.it/pubblicazioni/editoriali-siprec-young/il-ruolo-dellalimentazione-nella-prevenzione-cardiovascolare.html
Malattie vascolari, fattori di rischio e prevenzione: www.humanitas.it/news/malattie-cardiovascolari-i-fattori-di-rischio-e-la-prevenzione/
Valori ottimali del colesterolo: www.epicentro.iss.it/colesterolo/
Disclaimer: Le informazioni qui riportate sono generali e potrebbero non essere adatte al tuo caso specifico. Consulta un esperto per qualsiasi questione medica.